Storie di sovrani

Re dei re.
Partorito da una montagna durante un dibattito sulla cacca di procioni, il fratello gemello di Pinoletto XI, sovrano dei tutte le terre emerse, sovvertì le leggi gravitazionali stabilite dal suo uomo di fiducia, Rino Ceronte, per far decadere la dinastia di Mau Mu Cho. Dure battaglie e aspri scontri furono combattuti, per cieli e per mari, fin dove non arrivava il Sole. Montagne furono scalate, vallate esplorate e mari salpati, fin quando Pinoletto XI non assunse il potere dopo l'abdicazione del fratello gemello. Importanti riforme furono istituite, leggi furono modificate e alberi furono abbattuti. Inoltre, conigli e criceti figli di cavalli furono esiliati in Messico, paese neutrale e patria di rifugiati. Quando il colonnello Hot Weather, esperto di meteorologia, pronosticò una tempesta di vento caldo dal sud dell'Antartide, Paolino VI di Gianturco, guidò i popoli soppressi alla ribalta, Condusse loro fino al Monte Verde, dove si scontrarono con l'esercito di Pinoletto XI. Con semplici fazzoletti, mattarelli e mestoli, i 100 uomini guidati da Paolino VI sconfissero l'imbattibile armata di Pinoletto XI, che era formata da poco più di 200mila uomini e 30mila carri armati. Pinoletto XI alla notizia della sconfitta abdicò. Fu poi giustiziato, dato in pasto a un esercito di lumache in fibra di carbonio. Paolino VI poté così ridisegnare la cartina del mondo, dopo averne utilizzata una per altri scopi. I sovrani di un tempo ritornarono sui loro troni e Paolino VI fu eletto protettore del mondo.

Cartellone

Cartellone vestito di rosso.
Cartellone era un piccolo omino che viveva in quel di Casa Sua (seconda uscita dopo il semaforo). Ometto abbastanza grosso e timido, era solito combinare guai. Dopo aver dato del fuoco ad una padella, iniziò a friggere delle patatine e due cotolette. Alzatosi dal divano, si recò in bagno dove uscì 5 anni dopo, con capelli corti e barba lunga. Indossava un cappello. Ah, anche delle scarpe nuove. Ormai tutti si chiedevano cosa fosse successo in quei cinque lunghi anni, ma solo Cartellone poteva dare la risposta. Un buco nero? Un passaggio segreto che conduceva in un'altra dimensione? Il mistero rimase e rimane ancora tutt'oggi. All'uscita di casa, esclamò : "Sono un uomo nuovo!". Ebbene sì, nuovo, ma pur sempre con dei vestiti vecchi. Iniziò a vagabondare finché non conobbe Alice, figlia di un marinaio. I due decisero di intraprendere una relazione amorosa fin quando la giovane donna decise di tornare nei mari del sud. Sconvolto e rimasto solo, Cartellone pensò di rinchiudersi in casa e aspettare che il telegiornale iniziasse. Appena l'emittente televisiva mandò in onda il primo servizio del Tg, Cartellone si spense ancor prima di spegnere la Tv.

Leva e il suo amante

Leva durante una prova di forza.
Leva Losmalto era famosa per il suo fascino e per la sua voce. Sposata con un ricco venditore di pomodori, lavorò presso l'azienda di famiglia, una piccola fabbrichetta dedita alla coltivazione di escrementi di farfalle. Il giorno del suo 46esimo compleanno, scappò in India con il suo amante, Mimmo. Quest'ultimo non era affatto che il suo dromedario domestico. Arrivati a New Delhi, iniziarono a progettare una spedizione su Giove e due dei suoi satelliti. Fallito il primo tentativo, appena riprovarono ottennero più di quanto si aspettassero. Aperto un sexy shop sul lato sud-est di Giove, divennero la prima azienda terrestre per fatturato interspaziale, distaccando di pochi centesimi una salumeria di foche dentiste che si trovava sul 23esimo satellite della Luna. In seguito ad una perquisizione effettuata dall'Inquisitio Spatiale, dovettero chiudere l'attività per illecito. Ritornati in Paraguay, aprirono un negozio che vendeva ombrelli "Los paragauas de Paraguay". Invitati ad una festa in un bar alquanto rozzo, furono fatti prigionieri di due uomini vestiti di nero. Furono deportati molto lontani, probabilmente su Plutone, dove furono costretti a lavorare con degli iceberg.

Asilo Nido di Vespa

Zzzzzzzzzzzzzzzzzzz...
Sorto come rifugio di coleotteri, fu invaso da piccoli esemplari di api gay. Sotto il controllo del loro padrone, un famoso giornalista, progettarono l'espansione di quel piccolo rifugio fatto di escrementi di buoi e starnuti di capre. Espansosi a destra e a manca, accolse svariate varietà di cuccioli. Tale espansione portò alla sfida con il nido di Rondine, il supremo di un'isola nel Mediterraneo. GionJohn Jong, noto pacificatore e pescatore amatoriale, passando di lì per caso, diede inizio a quest'aspra contesa. Chiamata la contesa della contessa, sì nella contesa c'era anch'essa, la contessa Essa III di Sessa, quest'ultima dopo aver sposato Girolamo il girovago, annesse a sé i territori del Belgio Asiatico. Il tutto portò ad uno scontro ultramondiale, visto l'intervento di popoli stranieri. GionJohn, causa prurito ai piedi, chiamò in causa Pollio II di Norvacchia, una nuova regione nata dalla fusione di due piccole regioni giù di lì. Ciò fece scaturire la rabbia di Coppoletto, famoso produttore di prugne e imperatore ad interim di Avella. Egli, svegliato dalla vicina che cantava a squarciagola una canzonetta, decise che era arrivato il momento di scendere in campo. Dapprima eliminò i peggiori rivali, mise fuori gioco il centravanti e alzata la bandierina scacciò il nido di Rondine, grazie anche all'appoggio di una schiera di topi radioattivi. Senza, ormai, concorrenza sul mercato, le api gay aprirono filiali in tutto il mondo.

Johann Goethe

Goethe alle prese con una fattura.
Nato nel giorno del suo compleanno, Goethe ebbe un'infanzia abbastanza travagliata. Dopo essersi separato dalla moglie e cacciato di casa dai suoi, iniziò a girovagare con il suo piccolo peluche per i quartieri più "in" di Shangai. Oramai cresciuto, incontrò un giorno una giovane donna che gli promise un piccolo lavoretto. No, vi siete sbagliati, non è quello che pensavate. Si trattava di un piccolo lavoretto part time presso una caffetteria: aveva il compito di pulire le tazzine di caffè. In quella stessa caffetteria conobbe un allevatore di maiali che gli presento Scrofa, sua futura moglie. Ad un'età abbastanza matura, perse l'uso dell'arto superiore sinistro dopo un incidente con un procione sotto effetti di stupefacenti. A causa di ciò, fondò un'associazione di caccia ai procioni e aprì una catena di franchising che vendeva carne di procione caramellata. Fu minacciato da un canguro drogato che lo invitò a rinchiudersi in casa per il resto della sua vita. Denunciato il suo stalker, decise che era il momento di dare una svolta alla sua vita. Tornò a casa della madre dove ormai non viveva più nessuno, tranne uno gnomo di nome Cagno. Quest'ultimo dopo aver convocato un'assemblea segreta, sequestrò Johann e lo diede in pasto a due maiali selvatici. Si scoprì che questi due maiali non erano affatto che i suoi due cognati.

Il farmacista

Il tuo farmacista di fiducia.
Costui non può essere nominato. Non può essere nominato per un semplice motivo: la madre non gli diede un nome. Solo il padre tentò di affibbiargliene uno, ma fu rapito e scomparì. Assunse così lo pseudonimo de "Il farmacista" date le sue spiccate abilità con i mandarini. Collocatosi in cima ad una collina, sperimentò nuove creazioni e stampò svariati francobolli. Dopo aver mangiato una mela, mise in discussione la legge gravitazionale riuscendo persino a dimostrare che era stato tutto un errore e che la gravità è solo un fatto psicologico. Imparò a volare, fondando così una compagnia aerea. Riuscì a diventare la prima compagnia al mondo con un volo diretta dalla Groenlandia al Sudafrica. In seguito allo scontro con un piccione sulla rotta Shangai-Buenos Aires, precipitò in mare. Trasformatosi in una bestia mitologica e misteriosa, viva ancora tutt'oggi nei nostri fondali marini nutrendosi di escrementi marini.

L'imperatore

L'imperatore in un famoso
cartone animato.
Vissuto al piano di sotto di un seminterrato, tradusse un dizionario inglese-portoghese in coreano. Ottenuto un grande successo per aver dato da mangiare a cammelli randagi, fu premiato con il premio "Lo scarafaggio bello". Incoronato imperatore di Polonia, dichiarò guerra alla vicina ucraina, residente al quarto piano del palazzo di fronte. Dopo aver firmato il trattato di pace, dovette cedere la sua cucina e la camera da letto a due barboni che si trovavano di passaggio per caso. Deciso a riconquistare i suoi territori, minacciò di guerra l'altra vicina, Germana. Quest'ultima allarmò subito i coniugi Dani e Marca. L'imperatore fu costretto ad arrendersi, cedendo questa volta il soggiorno e la sala da pranzo alle mogli dei barboni che erano passati lì per caso. Rimasto solo con il bagno, si rinchiuse in esso per 45 giorni dove progettava la sua rivincita. Costruì armi mai viste e talmente potenti che non solo riuscì a conquistare ogni metro quadro del suo appartamento, ma riuscì ad ottenere persino metà giardino del presidente filippino. Dopo aver ottenuto la sua rivincita, partì alla volta di Mercurio, dove sfortunatamente fu bruciato da un raggio di sole molto potente partito da un arma molto potente di un topo radioattivo molto potente.

Cecco Angiolieri

Cecco tenta di imitare Dante.
Brum brum brum....era il rumore che emise Cecco alla sua nascita. Procreatosi da solo e noto per la sua instabilità finanziaria, fu un noto cartello stradale di zona. Autoaffibbiatosi il nome di Max Power (un nome molto usato) fece i provini per diventare power ranger, ma fu scartato perché ritenuto troppo basso. A causa di ciò si arrabbiò molto e iniziò a spaccare tutti gli oggetti che si trovava dinanzi, fino a quando una truppa di cavallette dopate, coudivate da un gruppo di topi radioattivi, gli invasero casa e gli succhiarono il cervello. Spostatosi un po' più in là come gli veniva suggerito da una canzone, iniziò a comporre fastidiose melodie, riportate tutt'oggi su del libri di scuola. Fu rapito in circostanze abbastanza chiare, ma i presenti in quella stanza non ne vollero denunciare la scomparsa. Ad oggi non è stato ritrovato nessun corpo che corrisponda al suo, quindi potrebbe essere ancora vivo, per questo vi invitiamo a stare molto attenti. ATTENZIONE!!

Carmela

Il nome di Carmela.
Carmela era la sorella di Roberto. Era una ragazza abbastanza calma, dagli occhi cerulei e capelli verdi. Carmela studiava presso l'Università, un negozio di articoli intimi. Un giorno, dopo aver ingerito notevoli quantità di pannacotta, fu colta da un malore. L'ormai cresciuta Carmela, restò legata ad una panchina in un parco pubblicò per ben 23 anni,finché un cane che si trovava lì di passaggio la slegò e la portò con se. Divenuti migliori amici, condividevano le migliori ciotole di croccantini. Un giorno Carmela fu colpita da rabbia, appassendo come un fiore il giorno del 92° compleanno di suo fratello Roberto.

Carlo Goldoni

Carletto alle nozze della nipote.
Dopo aver scalato i mari più profondi e essersi immerso sulle cime più alte, decise di nascere. Padre di suo padre e figlio di Filippo il Finocchio, noto fruttivendolo della zona, intraprese la carriera di chiudiporte. Lavorò presso l'hotel In Affitto a Tuttochiuso (HL) come chiudiporte prima e aprifinestre dopo. Colto in flagranza mentre rubava del burro dalla mensa, fu licenziato e esiliato in Kapponia, dove viveva il fratello cattivo di Babbo Natale. Dedicatosi alla professione di renna part-time, alle ore 12 partorì un uovo mentre raccoglieva bacche. Caduto in depressione, decise di investire tutti i suoi averi in una salumeria che vendeva articoli per sexy shop. Grazie all'aiuto finanziario di una cordata filo-finlandese, aprì una catena di bibite in lattine prodotte con mucosa di lumache. Gli affari andavano a gonfie vele, fino a raggiungere un guadagno pari al pil della Norvegia. Dopo una tourneé in Qatar, si sposò presso Foggia con la figlia di un panettiere. Per mancanza di scarpe, morì.

L'incontro dell'anno

L'evento dell'anno.
Dopo aver pigiato il tasto replay, il nastro si riavvolse e la musica ripartì. Al jukebox suonavano i Fratelli De España, noto gruppo musicale nei peggiori bar sumeri di Aversa ovest, quando tutto ad un tratto la porta fu spalancata con ferocia da un tizio vestito da mela gialla. I vecchietti, la gioventù e i camionisti seduti ai tavoli, abbassarono i bicchieri e iniziarono a entrare fuori. Era l'inizio della disputa, l'evento dell'anno, il main event della settimana, l'ora tanto attesa, il clutch moment che tutti stavano aspettando. Alla destra del vostro schermo c'era lui, sì proprio lui, Pierpiero Piedi. Alla sinistra del vostro gomito destro, invece, si riscaldava Perpesco Pero. L'arbitro dell'incontro era il signor Falso della sezione carceraria. L'incontro purtroppo non fu mai disputato a causa dell'invasione di topi radioattivi, trasportatori di bibite al plutonio che uccisero tutti i presenti.

Roberto

Roberto.
Roberto era un bambino bello. Sua madre lo portava al parco ogni giovedì di primavera. Una notte si svegliò e recatosi in cucina bevve del succo di limone, poi tornò a letto. Il mattino seguente defecò un'arancia gialla. La madre preoccupata lo portò in Bielorussia da uno specialista di cavallette canterine. Addormentatosi tutto sudato, compose un'ode ad Alba Verde, sua musa ispiratrice. Roberto aveva solo 7 anni quando si trovò di fronte un uomo di 60
anni che sosteneva di essere suo figlio. Sconvolto da tale scoperta, decise di tornare a dormire. La storia di Roberto è una rarità. Roberto era affamato, affranto, afflitto, affittato e affogato. Ebbene sì, affogato al cioccolato. Si spense come una candela, il giorno del suo 92 compleanno.

Galileo Galilei

Galileo in attesa del preventivo.
Mentre sparavano alla marmotta, mi resi conto che li con me non ero solo. Una schiera di ragni psicopatici prese il controllo della torre Banana di Taipei Sud. L'imperatore Merolone VII si dichiarò imparziale, ma fu il primo a intervenire attaccando un nomade bosniaco che pescava assorbenti nella piscina comunale di Merolone VII. Inizialmente GianJennifer McDeltoide restò a casa sul divano, poi intervenne bombardando a suon di peti le coste del Lussemburgo, scatenando l'ira di Mimmone IV. Rinchiusosi nella sua tana di cristallo Merolone VII consumò piacevolmente la sua cena a base di cocomeri e feci congelate del Suriname, prima di attaccare con uno sputo violento un foglio al muro.  Drudo II, noto inviato del Tg D'Ugo arrivò sulla scena immediatamente prima di sporcarsi le dita con succo di paletti. Intrappolati su una sedia rotante, i tre si conobbero fuori a un balcone. Udite le urla della signora Anda Maria, si precipitarono ma caddero e furono raccolti con Torno, il noto vicino di Ann Chesso. Dopo questa tribolante aventura vana, furono rapiti da un esercito di topi radioattivi zoppi e di loro non abbiamo più ricevuto notizie. Galileo Galilei.

Antefatto nr.2

Il numero due dei numeri.
Il direttore della rivista " Bidelli e imperatori" scoprì con stupore che nel bagno del suo ufficio era terminata la carta igienica. Contattò immediatamente la sua segretaria. Trovatosi in difficoltà iniziò a pregare, ma la cosa non funzionò. Dio ancora non esisteva a quei tempi. Subito dopo il primo entrò il secondo. Un noto pendolare prese il posto di guida della rivista. Fu a quel punto che accadde il fatto. Un nomade stitico di origini statiche mescolò l'olio di merlo con dell 'estratto di Joystick . Le difficoltà furono notevoli e fu solo grazie all' intervento di una lesbica gay che tutto fu risolto. I gay lesbica rivendicavano il loro diritto a sposare un uomo. Nonostante ciò non si poté scongiurare il peggio e un' ondata di faggi giganti si riversò sulle coste del New Molise. A scamparla su Erickjohn Sporco. Intanto Luca No, il più importante impiegato al mondo, continuava a dipingere pozzanghere sui muri della sua gondola situata sull' altare di una chiesa gotica ....... Ma per fortuna 2 uomini armati di presunzione entrarono nell' ufficio e ordinarono a tutti i dipendenti di piegarsi su un lato e fare esercizi a corpo libero e ordinarono un pizza, più precisamente una pizza buona. La situazione sembrava critica ma l'intervento del tenente colonnello maresciallo avvocato giudice imperatore Dromedario VI fu tempestivo. Arrivato sul posto dopo due anni scoprì che da poco i 2 avevano terminato di divorare la pizza. Fu accolto amorevolmente e danzò nudo per i 2 uomini. Dopo ciò passò all 'azione. Un ucraino che si butta a destra viene spinto a non farlo con le dure da chi vende sporche pezze di nero liquame. È in questo modo che si liberò dei 2. Tornato a casa fu accolto da una folla di api madri e il popolo lo osannò. Sua moglie gli andò incontro ma lui non ricordava chi fosse quella donna. Fu per questo che lei lo ringraziò e lo elogiò. Ma aveva dimenticato anche qualcos'altro , qualcosa di remoto era penetrato dentro di lui, un ricordo , una sensazione arcaica, un flusso di sensazioni lo avvolgeva, aveva l'impressione di aver perduto qualcosa , di aver smarrito un ricordo. Quando finalmente ricordò, era troppo tardi. Dromedario VI si era, oramai, cagato addosso. A causa di ciò fu prosciolto e riuscì a vincere quella causa mai aperta. La conseguenza più immediata fu la fine dell ' universo. Ma per fortuna erava l'anno 1979. Fu infatti nel 1980 che Dio creò l'universo. Rinato insieme agli abitanti di Namek , fu subito esiliato e insito della medaglia di pane integrale. Ben preso la situazione si risolse in suo favore. Batman era in Etiopia per un convegno sulla coltivazione della betulla nana e per fastidio nei confronti della disoccupazione minorile fuggì di casa. In quel periodo viveva ancora con i suoi genitori Salvatore e Giankàren. Ritornando al tema principale ci è noto il motivo della crisi esistenziale di Dromedario VI, ma non la ragione della sua partenza per Calcutta. Taluni credono che fu minacciato da un procione violento e timido , altri pensano che abbia provato vergogna per aver indossato una maglia rosa....(continua)

Pausa

Ma cosa vi aspettavate?!....(continua)