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| Manzoni ripensa ai torti subiti. |
Nato adulto. Il padre e la madre morirono prima che lui nascesse. Il padre era un noto bruciatore di peli nasali di Beirut. A 14 anni comprò una moto, e basta. Intraprese la carriera di barbone. Ma la sua carriera fu stroncata sul nascere: il povero Sandro vinse alla lotteria. Visto crollare il suo sogno, decise di diventare imperatore. Comprò il noto kit "costruisci il tuo impero" e in pochi mesi divenne imperatore. Ma era infelice, voleva una moglie acquistò quindi il kit "costruisci tua moglie". A 15 anni acquistò una salumeria e divenne salumiere. Tra i suoi clienti più noti ricordiamo: Giovanni Verga , Petrarca e il noto imprenditore pigmeo Gnegno. Il suo destino non lo portò ad incontrarsi con draghi omosessuali, ma incontrò un procione ebreo. Nel 1222 si trasferì a Nonlosò , una cittadina situata in un luogo ignoto. Conobbe lì Savonarola e con lui intrecciò una relazione a morosa che sfociò in un orgia alla quale parteciparono noti operai del posto tra i quali : Giovanni Verga, Petrarca e un calzolaio pigmeo di nome Gnegno. Qualche anno dopo si cimentò nella difficoltosa professione del palo. Partecipò ad alcuni colpi con i suoi amici d'orgia , tranne Gnegno. Morì di parto durante una eclissi di girasoli.
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