Sarcosì

Ciarls de gol

Era il più famoso tra i natturbini, eletto per -10 anni consecutivi operaio del secolo, elevato al rango di impiegato supremo , principe di Bangladesh , incoronato re la notte del 21 maggio da un papà finto. È di lui che vi vogliamo parlare , sono le sue gesta quelle di cui vorremmo narrarvi . Depositato in una discarica  il primo maggio 17 a.c. Come rifiuto di scarto di un cantiere edile, nacque . Non sappiamo nè come ,nè quando e nè tantomeno perché ... questa frase è stata iniziata . Pierjennifer Biologia nella sua opera " volatili con becchi corti e ricurvi : piccioni gay " ne traccia il seguente ritratto :" lui era alto , aveva i peli molto belli e sapeva contare dalla a alla z. Le sue mani caratterizzate dall presenza di dita, erano molto agili e perfettamente adatte a maneggiare un cacciavite o una spillatrice . Di inverno era solito abbaiare contro sua moglie nel letto o ascoltare musica per infanti ad alto volume nell ascensore del suo condomino. Di giorno si rifugiava spesso in un campo Rom di sua proprietà . Notevole la sua capacità di spostare gli oggetti colorati. Sebbene amasse incrociare le ginocchia , non rinunciava, tuttavia, a restare immobile per ore al centro del campo Rom di sua proprietà". La dottoressa barista Pierjennifer Biologia ci mostra un lato umano di lui , un lato celato , gelato  , dritto. Le numerose testimonianze sulla sua vita ci offrono un quadro più completo di quella che può essere considerata una vita infatti. In una intervista al quotidiano "La sedia a dondolo di re Melograno VIII ", confessa di appartenere ad un setta dedita alla manutenzione di vagoni treno. Irrimediabilmente , data la sua bassa statura morale , si ordirono congiure e complotti contro di lui. Una notte , mentre era impegnato nella conclusione del processo digestivo , un uomo non mascherato , non armato e con dei simpatici doni tra le braccia, bussò alla sua porta. Lui cercò prima di portare a termine l'operazione iniziata qualche minuto prima e , con notevole sforzo, ci riuscì. Direttosi verso la porta di casa notò che quest'ultima era aperta , ma in misura alquanto ridotta. Essendo ,quindi, la porta socchiusa , dedusse che un essere umano non poteva essere passato per quella misera fessura. Doveva trattarsi di qualcos'altro; chi aveva violato la sua dimora? Chi aveva osato disturbare il naturale compimento del suo processo digestivo ? Il Papa? Obama? Giovanni Rana?  Si diresse verso la camera di sua moglie ma una volta arrivato si domandò perché lo avesse fatto. Ancora un volta il mistero resto celato,gelato dritto. Pochi giorni dopo una salmone ebreo polacco bussò alla sua porta. Fu preso alla sprovvista. La sua collezione Di mobili rotti fu distrutta e gli fu riservato un trattamento di favore presso la pizzeria "Döner" . I flauti traversi accompagnarono la sua discesa verso il potere. Una volta giunto sul trono fu accusato di guida falsa testimonianza dal suo più fedele paggio. Oramai poche alternative restavano : cedere alle lusinghe di quella lattina di piselli o fuggire il più lontano possibile. Un fringuello di Darwin apparve lungo il suo cammino. In seguito ai fatti narrati trovò lavoro presso un opificio e apprese l'arte della monovalzanza in carriere successive. Di fatto possiamo ritenere costui umano a tutti gli effetti e tralasciando i gomiti a forma di bidet egli fu chiaramente un umano. Preso dalla voglia di inoltrarsi nel mistero più profondo fuggi da casa sua, dove viveva solo . Tra i boschi e le chiese catare fu preso dalla voglia di indagare e si sedette a tavola. Un cameriere finocchio , cioè a forma di finocchio, lo servì. Gli fu servita una porzione di pasta di grano di finocchio e fine filo di cotone gli finì nell occhio. È così che venne a galla la leggenda del filo d'oro . Un ancestrale filo che si narra unisca il vino con la percoca e il sale ai salatini. È così  che si conclude tutto, nel bel mezzo di un frase che ,

Il portiere...del mio palazzo

Il portiere in auto e sua moglie a sinistra.
Dopo che Luigi si rifiutò di fargli calciare il rigore che avrebbe potuto decidere le sorti della partita, il portiere decise di non voler più difendere la propria porta, appoggiandosi a uno dei due legni e minacciando i compagni di non effettuare più parate poiché deluso dall'atteggiamento di Luigi. Dagli spalti, i tifosi invitarono i compagni a conquistare un altro penalty affinché il Portiere potesse calciarlo. Ciò irritò non poco Pepolone XI che stava guardando il match in tv insieme al suo fedele servo Jon Jocque Jokin. I due delusi dal comportamento del Portiere decisero di investire in una squadra di calcio. Ebbene si, investirono proprio sulla squadra del Portiere, li investirono letteralmente con un trattore 36cv con motore V8, il tutto per vendicare lo sgarbo subito dal portiere. Preso atto di quanto avvenuto,  un noto commerciante della zona, si recò presso il castello di Bruno, dove chiese di poter parlare immediatamente con il cane Bacilio. Dopo essersi messi d'accordo e aver definito i dettagli dell'accordo, Bacilio e il suo fido padrone decisero che era giunto il momento di castigare Pepolone XI e il suo servo. Prima distrussero il trattore e poi tolsero il cappello a Pepolone XI, il quale, di conseguenza, perse tutti i suoi poteri. J.J.J. fu legato in una cantina e dato in pasto a blatte plutoniane, mentre il Portiere fu squalificato per le seguenti 6 settimane di campionato, facendo precipitare la sua squadra all'ultimo posto e a un'inevitabile retrocessione con conseguente fallimento per bancarotta.

Storie di sovrani

Re dei re.
Partorito da una montagna durante un dibattito sulla cacca di procioni, il fratello gemello di Pinoletto XI, sovrano dei tutte le terre emerse, sovvertì le leggi gravitazionali stabilite dal suo uomo di fiducia, Rino Ceronte, per far decadere la dinastia di Mau Mu Cho. Dure battaglie e aspri scontri furono combattuti, per cieli e per mari, fin dove non arrivava il Sole. Montagne furono scalate, vallate esplorate e mari salpati, fin quando Pinoletto XI non assunse il potere dopo l'abdicazione del fratello gemello. Importanti riforme furono istituite, leggi furono modificate e alberi furono abbattuti. Inoltre, conigli e criceti figli di cavalli furono esiliati in Messico, paese neutrale e patria di rifugiati. Quando il colonnello Hot Weather, esperto di meteorologia, pronosticò una tempesta di vento caldo dal sud dell'Antartide, Paolino VI di Gianturco, guidò i popoli soppressi alla ribalta, Condusse loro fino al Monte Verde, dove si scontrarono con l'esercito di Pinoletto XI. Con semplici fazzoletti, mattarelli e mestoli, i 100 uomini guidati da Paolino VI sconfissero l'imbattibile armata di Pinoletto XI, che era formata da poco più di 200mila uomini e 30mila carri armati. Pinoletto XI alla notizia della sconfitta abdicò. Fu poi giustiziato, dato in pasto a un esercito di lumache in fibra di carbonio. Paolino VI poté così ridisegnare la cartina del mondo, dopo averne utilizzata una per altri scopi. I sovrani di un tempo ritornarono sui loro troni e Paolino VI fu eletto protettore del mondo.

Cartellone

Cartellone vestito di rosso.
Cartellone era un piccolo omino che viveva in quel di Casa Sua (seconda uscita dopo il semaforo). Ometto abbastanza grosso e timido, era solito combinare guai. Dopo aver dato del fuoco ad una padella, iniziò a friggere delle patatine e due cotolette. Alzatosi dal divano, si recò in bagno dove uscì 5 anni dopo, con capelli corti e barba lunga. Indossava un cappello. Ah, anche delle scarpe nuove. Ormai tutti si chiedevano cosa fosse successo in quei cinque lunghi anni, ma solo Cartellone poteva dare la risposta. Un buco nero? Un passaggio segreto che conduceva in un'altra dimensione? Il mistero rimase e rimane ancora tutt'oggi. All'uscita di casa, esclamò : "Sono un uomo nuovo!". Ebbene sì, nuovo, ma pur sempre con dei vestiti vecchi. Iniziò a vagabondare finché non conobbe Alice, figlia di un marinaio. I due decisero di intraprendere una relazione amorosa fin quando la giovane donna decise di tornare nei mari del sud. Sconvolto e rimasto solo, Cartellone pensò di rinchiudersi in casa e aspettare che il telegiornale iniziasse. Appena l'emittente televisiva mandò in onda il primo servizio del Tg, Cartellone si spense ancor prima di spegnere la Tv.

Leva e il suo amante

Leva durante una prova di forza.
Leva Losmalto era famosa per il suo fascino e per la sua voce. Sposata con un ricco venditore di pomodori, lavorò presso l'azienda di famiglia, una piccola fabbrichetta dedita alla coltivazione di escrementi di farfalle. Il giorno del suo 46esimo compleanno, scappò in India con il suo amante, Mimmo. Quest'ultimo non era affatto che il suo dromedario domestico. Arrivati a New Delhi, iniziarono a progettare una spedizione su Giove e due dei suoi satelliti. Fallito il primo tentativo, appena riprovarono ottennero più di quanto si aspettassero. Aperto un sexy shop sul lato sud-est di Giove, divennero la prima azienda terrestre per fatturato interspaziale, distaccando di pochi centesimi una salumeria di foche dentiste che si trovava sul 23esimo satellite della Luna. In seguito ad una perquisizione effettuata dall'Inquisitio Spatiale, dovettero chiudere l'attività per illecito. Ritornati in Paraguay, aprirono un negozio che vendeva ombrelli "Los paragauas de Paraguay". Invitati ad una festa in un bar alquanto rozzo, furono fatti prigionieri di due uomini vestiti di nero. Furono deportati molto lontani, probabilmente su Plutone, dove furono costretti a lavorare con degli iceberg.

Asilo Nido di Vespa

Zzzzzzzzzzzzzzzzzzz...
Sorto come rifugio di coleotteri, fu invaso da piccoli esemplari di api gay. Sotto il controllo del loro padrone, un famoso giornalista, progettarono l'espansione di quel piccolo rifugio fatto di escrementi di buoi e starnuti di capre. Espansosi a destra e a manca, accolse svariate varietà di cuccioli. Tale espansione portò alla sfida con il nido di Rondine, il supremo di un'isola nel Mediterraneo. GionJohn Jong, noto pacificatore e pescatore amatoriale, passando di lì per caso, diede inizio a quest'aspra contesa. Chiamata la contesa della contessa, sì nella contesa c'era anch'essa, la contessa Essa III di Sessa, quest'ultima dopo aver sposato Girolamo il girovago, annesse a sé i territori del Belgio Asiatico. Il tutto portò ad uno scontro ultramondiale, visto l'intervento di popoli stranieri. GionJohn, causa prurito ai piedi, chiamò in causa Pollio II di Norvacchia, una nuova regione nata dalla fusione di due piccole regioni giù di lì. Ciò fece scaturire la rabbia di Coppoletto, famoso produttore di prugne e imperatore ad interim di Avella. Egli, svegliato dalla vicina che cantava a squarciagola una canzonetta, decise che era arrivato il momento di scendere in campo. Dapprima eliminò i peggiori rivali, mise fuori gioco il centravanti e alzata la bandierina scacciò il nido di Rondine, grazie anche all'appoggio di una schiera di topi radioattivi. Senza, ormai, concorrenza sul mercato, le api gay aprirono filiali in tutto il mondo.

Johann Goethe

Goethe alle prese con una fattura.
Nato nel giorno del suo compleanno, Goethe ebbe un'infanzia abbastanza travagliata. Dopo essersi separato dalla moglie e cacciato di casa dai suoi, iniziò a girovagare con il suo piccolo peluche per i quartieri più "in" di Shangai. Oramai cresciuto, incontrò un giorno una giovane donna che gli promise un piccolo lavoretto. No, vi siete sbagliati, non è quello che pensavate. Si trattava di un piccolo lavoretto part time presso una caffetteria: aveva il compito di pulire le tazzine di caffè. In quella stessa caffetteria conobbe un allevatore di maiali che gli presento Scrofa, sua futura moglie. Ad un'età abbastanza matura, perse l'uso dell'arto superiore sinistro dopo un incidente con un procione sotto effetti di stupefacenti. A causa di ciò, fondò un'associazione di caccia ai procioni e aprì una catena di franchising che vendeva carne di procione caramellata. Fu minacciato da un canguro drogato che lo invitò a rinchiudersi in casa per il resto della sua vita. Denunciato il suo stalker, decise che era il momento di dare una svolta alla sua vita. Tornò a casa della madre dove ormai non viveva più nessuno, tranne uno gnomo di nome Cagno. Quest'ultimo dopo aver convocato un'assemblea segreta, sequestrò Johann e lo diede in pasto a due maiali selvatici. Si scoprì che questi due maiali non erano affatto che i suoi due cognati.

Il farmacista

Il tuo farmacista di fiducia.
Costui non può essere nominato. Non può essere nominato per un semplice motivo: la madre non gli diede un nome. Solo il padre tentò di affibbiargliene uno, ma fu rapito e scomparì. Assunse così lo pseudonimo de "Il farmacista" date le sue spiccate abilità con i mandarini. Collocatosi in cima ad una collina, sperimentò nuove creazioni e stampò svariati francobolli. Dopo aver mangiato una mela, mise in discussione la legge gravitazionale riuscendo persino a dimostrare che era stato tutto un errore e che la gravità è solo un fatto psicologico. Imparò a volare, fondando così una compagnia aerea. Riuscì a diventare la prima compagnia al mondo con un volo diretta dalla Groenlandia al Sudafrica. In seguito allo scontro con un piccione sulla rotta Shangai-Buenos Aires, precipitò in mare. Trasformatosi in una bestia mitologica e misteriosa, viva ancora tutt'oggi nei nostri fondali marini nutrendosi di escrementi marini.

L'imperatore

L'imperatore in un famoso
cartone animato.
Vissuto al piano di sotto di un seminterrato, tradusse un dizionario inglese-portoghese in coreano. Ottenuto un grande successo per aver dato da mangiare a cammelli randagi, fu premiato con il premio "Lo scarafaggio bello". Incoronato imperatore di Polonia, dichiarò guerra alla vicina ucraina, residente al quarto piano del palazzo di fronte. Dopo aver firmato il trattato di pace, dovette cedere la sua cucina e la camera da letto a due barboni che si trovavano di passaggio per caso. Deciso a riconquistare i suoi territori, minacciò di guerra l'altra vicina, Germana. Quest'ultima allarmò subito i coniugi Dani e Marca. L'imperatore fu costretto ad arrendersi, cedendo questa volta il soggiorno e la sala da pranzo alle mogli dei barboni che erano passati lì per caso. Rimasto solo con il bagno, si rinchiuse in esso per 45 giorni dove progettava la sua rivincita. Costruì armi mai viste e talmente potenti che non solo riuscì a conquistare ogni metro quadro del suo appartamento, ma riuscì ad ottenere persino metà giardino del presidente filippino. Dopo aver ottenuto la sua rivincita, partì alla volta di Mercurio, dove sfortunatamente fu bruciato da un raggio di sole molto potente partito da un arma molto potente di un topo radioattivo molto potente.

Cecco Angiolieri

Cecco tenta di imitare Dante.
Brum brum brum....era il rumore che emise Cecco alla sua nascita. Procreatosi da solo e noto per la sua instabilità finanziaria, fu un noto cartello stradale di zona. Autoaffibbiatosi il nome di Max Power (un nome molto usato) fece i provini per diventare power ranger, ma fu scartato perché ritenuto troppo basso. A causa di ciò si arrabbiò molto e iniziò a spaccare tutti gli oggetti che si trovava dinanzi, fino a quando una truppa di cavallette dopate, coudivate da un gruppo di topi radioattivi, gli invasero casa e gli succhiarono il cervello. Spostatosi un po' più in là come gli veniva suggerito da una canzone, iniziò a comporre fastidiose melodie, riportate tutt'oggi su del libri di scuola. Fu rapito in circostanze abbastanza chiare, ma i presenti in quella stanza non ne vollero denunciare la scomparsa. Ad oggi non è stato ritrovato nessun corpo che corrisponda al suo, quindi potrebbe essere ancora vivo, per questo vi invitiamo a stare molto attenti. ATTENZIONE!!

Carmela

Il nome di Carmela.
Carmela era la sorella di Roberto. Era una ragazza abbastanza calma, dagli occhi cerulei e capelli verdi. Carmela studiava presso l'Università, un negozio di articoli intimi. Un giorno, dopo aver ingerito notevoli quantità di pannacotta, fu colta da un malore. L'ormai cresciuta Carmela, restò legata ad una panchina in un parco pubblicò per ben 23 anni,finché un cane che si trovava lì di passaggio la slegò e la portò con se. Divenuti migliori amici, condividevano le migliori ciotole di croccantini. Un giorno Carmela fu colpita da rabbia, appassendo come un fiore il giorno del 92° compleanno di suo fratello Roberto.

Carlo Goldoni

Carletto alle nozze della nipote.
Dopo aver scalato i mari più profondi e essersi immerso sulle cime più alte, decise di nascere. Padre di suo padre e figlio di Filippo il Finocchio, noto fruttivendolo della zona, intraprese la carriera di chiudiporte. Lavorò presso l'hotel In Affitto a Tuttochiuso (HL) come chiudiporte prima e aprifinestre dopo. Colto in flagranza mentre rubava del burro dalla mensa, fu licenziato e esiliato in Kapponia, dove viveva il fratello cattivo di Babbo Natale. Dedicatosi alla professione di renna part-time, alle ore 12 partorì un uovo mentre raccoglieva bacche. Caduto in depressione, decise di investire tutti i suoi averi in una salumeria che vendeva articoli per sexy shop. Grazie all'aiuto finanziario di una cordata filo-finlandese, aprì una catena di bibite in lattine prodotte con mucosa di lumache. Gli affari andavano a gonfie vele, fino a raggiungere un guadagno pari al pil della Norvegia. Dopo una tourneé in Qatar, si sposò presso Foggia con la figlia di un panettiere. Per mancanza di scarpe, morì.

L'incontro dell'anno

L'evento dell'anno.
Dopo aver pigiato il tasto replay, il nastro si riavvolse e la musica ripartì. Al jukebox suonavano i Fratelli De España, noto gruppo musicale nei peggiori bar sumeri di Aversa ovest, quando tutto ad un tratto la porta fu spalancata con ferocia da un tizio vestito da mela gialla. I vecchietti, la gioventù e i camionisti seduti ai tavoli, abbassarono i bicchieri e iniziarono a entrare fuori. Era l'inizio della disputa, l'evento dell'anno, il main event della settimana, l'ora tanto attesa, il clutch moment che tutti stavano aspettando. Alla destra del vostro schermo c'era lui, sì proprio lui, Pierpiero Piedi. Alla sinistra del vostro gomito destro, invece, si riscaldava Perpesco Pero. L'arbitro dell'incontro era il signor Falso della sezione carceraria. L'incontro purtroppo non fu mai disputato a causa dell'invasione di topi radioattivi, trasportatori di bibite al plutonio che uccisero tutti i presenti.

Roberto

Roberto.
Roberto era un bambino bello. Sua madre lo portava al parco ogni giovedì di primavera. Una notte si svegliò e recatosi in cucina bevve del succo di limone, poi tornò a letto. Il mattino seguente defecò un'arancia gialla. La madre preoccupata lo portò in Bielorussia da uno specialista di cavallette canterine. Addormentatosi tutto sudato, compose un'ode ad Alba Verde, sua musa ispiratrice. Roberto aveva solo 7 anni quando si trovò di fronte un uomo di 60
anni che sosteneva di essere suo figlio. Sconvolto da tale scoperta, decise di tornare a dormire. La storia di Roberto è una rarità. Roberto era affamato, affranto, afflitto, affittato e affogato. Ebbene sì, affogato al cioccolato. Si spense come una candela, il giorno del suo 92 compleanno.

Galileo Galilei

Galileo in attesa del preventivo.
Mentre sparavano alla marmotta, mi resi conto che li con me non ero solo. Una schiera di ragni psicopatici prese il controllo della torre Banana di Taipei Sud. L'imperatore Merolone VII si dichiarò imparziale, ma fu il primo a intervenire attaccando un nomade bosniaco che pescava assorbenti nella piscina comunale di Merolone VII. Inizialmente GianJennifer McDeltoide restò a casa sul divano, poi intervenne bombardando a suon di peti le coste del Lussemburgo, scatenando l'ira di Mimmone IV. Rinchiusosi nella sua tana di cristallo Merolone VII consumò piacevolmente la sua cena a base di cocomeri e feci congelate del Suriname, prima di attaccare con uno sputo violento un foglio al muro.  Drudo II, noto inviato del Tg D'Ugo arrivò sulla scena immediatamente prima di sporcarsi le dita con succo di paletti. Intrappolati su una sedia rotante, i tre si conobbero fuori a un balcone. Udite le urla della signora Anda Maria, si precipitarono ma caddero e furono raccolti con Torno, il noto vicino di Ann Chesso. Dopo questa tribolante aventura vana, furono rapiti da un esercito di topi radioattivi zoppi e di loro non abbiamo più ricevuto notizie. Galileo Galilei.

Antefatto nr.2

Il numero due dei numeri.
Il direttore della rivista " Bidelli e imperatori" scoprì con stupore che nel bagno del suo ufficio era terminata la carta igienica. Contattò immediatamente la sua segretaria. Trovatosi in difficoltà iniziò a pregare, ma la cosa non funzionò. Dio ancora non esisteva a quei tempi. Subito dopo il primo entrò il secondo. Un noto pendolare prese il posto di guida della rivista. Fu a quel punto che accadde il fatto. Un nomade stitico di origini statiche mescolò l'olio di merlo con dell 'estratto di Joystick . Le difficoltà furono notevoli e fu solo grazie all' intervento di una lesbica gay che tutto fu risolto. I gay lesbica rivendicavano il loro diritto a sposare un uomo. Nonostante ciò non si poté scongiurare il peggio e un' ondata di faggi giganti si riversò sulle coste del New Molise. A scamparla su Erickjohn Sporco. Intanto Luca No, il più importante impiegato al mondo, continuava a dipingere pozzanghere sui muri della sua gondola situata sull' altare di una chiesa gotica ....... Ma per fortuna 2 uomini armati di presunzione entrarono nell' ufficio e ordinarono a tutti i dipendenti di piegarsi su un lato e fare esercizi a corpo libero e ordinarono un pizza, più precisamente una pizza buona. La situazione sembrava critica ma l'intervento del tenente colonnello maresciallo avvocato giudice imperatore Dromedario VI fu tempestivo. Arrivato sul posto dopo due anni scoprì che da poco i 2 avevano terminato di divorare la pizza. Fu accolto amorevolmente e danzò nudo per i 2 uomini. Dopo ciò passò all 'azione. Un ucraino che si butta a destra viene spinto a non farlo con le dure da chi vende sporche pezze di nero liquame. È in questo modo che si liberò dei 2. Tornato a casa fu accolto da una folla di api madri e il popolo lo osannò. Sua moglie gli andò incontro ma lui non ricordava chi fosse quella donna. Fu per questo che lei lo ringraziò e lo elogiò. Ma aveva dimenticato anche qualcos'altro , qualcosa di remoto era penetrato dentro di lui, un ricordo , una sensazione arcaica, un flusso di sensazioni lo avvolgeva, aveva l'impressione di aver perduto qualcosa , di aver smarrito un ricordo. Quando finalmente ricordò, era troppo tardi. Dromedario VI si era, oramai, cagato addosso. A causa di ciò fu prosciolto e riuscì a vincere quella causa mai aperta. La conseguenza più immediata fu la fine dell ' universo. Ma per fortuna erava l'anno 1979. Fu infatti nel 1980 che Dio creò l'universo. Rinato insieme agli abitanti di Namek , fu subito esiliato e insito della medaglia di pane integrale. Ben preso la situazione si risolse in suo favore. Batman era in Etiopia per un convegno sulla coltivazione della betulla nana e per fastidio nei confronti della disoccupazione minorile fuggì di casa. In quel periodo viveva ancora con i suoi genitori Salvatore e Giankàren. Ritornando al tema principale ci è noto il motivo della crisi esistenziale di Dromedario VI, ma non la ragione della sua partenza per Calcutta. Taluni credono che fu minacciato da un procione violento e timido , altri pensano che abbia provato vergogna per aver indossato una maglia rosa....(continua)

Pausa

Ma cosa vi aspettavate?!....(continua)

Dove sono finiti tutti?

Tutti furono spostati nella stanza accanto. Alcuni rimasero in piedi, altri semplicemente appoggiati al muro. Gli ultimi arrivati trovarono delle sedie, ma preferirono rimanere non sedersi. Quando il salumiere iniziò a cantare, la civetta della signora Carta Bianca iniziò a sputare vermi e comporre sonetti. Una cosa alquanto strana che turbò gli assenti in aula e invitò il giudice a sospendere la seduta per mancanza di materiale. Decisi a recarsi al piano di sopra, dove viveva il signor Mori Remo, l'arringa riprese e l'avvocato spense le luci per giocare a nascondino. Questo brutto scherzo non piacque al giudice che decise di allontare dall'aula l'accusato, due castagne e la moglie dell'amante del nipote della signora Perla Pace. Ritornata la calma, non sappiamo cosa sia successo, ma il vicino di Paolo ci disse che il caso fu archiviato e tutti ritornarono nella loro stanza a dormire. Misteriosamente, tre giorni dopo il quarto giorno, tutti scomparirono in circostanze alquanto misteriose.

Quattro amici al bar

Più che altro, anche noi ci stiamo chiedendo come debba iniziare questa storia. Mah, buttiamola lì, si proprio lì dove nacque colui che si chiamò Den Tista. Migliaia di vette furono scalate, centinaia di fiumi furono attraversati e chilometri di steppa furono percorsi da un semplice procione, fin quando si stancò di percorrere queste misere distanze per sedersi a un tavolo con dei vecchietti che giocavano a briscola. E fu proprio in quel momento che, in mancanza di un giocatore, Cal Zettone fu convocato nella Nazionale Mesopotamica per disputare la Coppa del Mondo. Eliminati ai quarti di semifinale, disertarono la premiazione fin quando il loro capitano, il Sig. Scar Pino, fece irruzione in un supermercato per rubare un pacchetto di gomme da masticare. Fuggito, catturato e scappato, Giangian Gianni fu eletto primo ministro del neo-stato dell'Occidente del Sud Artico. Dopo essersi ubriacati in luoghi diversi e sperduti nel mondo, Den, Cal, Pino e Giangian si riunirono e partirono alla ricerca della steppa perduta, un luogo fino ad allora sconosciuto al genere umano. Arruolato un quinto componente, Fran Pesco, disputarono una partita amichevole di calcetto con una rappresentativa nettuniana, prima di riunirsi tutti insieme per una scorpacciata di pasta e fagioli. Purtroppo, a causa del ben noto effetto dei fagioli sull'essere umano, morirono tutti soffocati.

Che fine ha fatto....

Chissà chissà se è lui...
Nato arrabbiato, mangiò un cioccolattino in un sol boccone. Decise di non andare a scuola e intraprendere la carriera di nullatenente. Si sedette, appena scalzo, su un muretto fuori a una stazione di tricicli, dove iniziò la sua protesta contro le antenne sui tetti delle case. Fu finanziato per questa sua iniziativa da un noto imprenditore televisivo, un certo Gianguardo Canale. Raccolto un fondo pari a 200milioni delle vecchie mille lire, riuscì a ottenere i diritti televisivi delle  tre stagioni precedenti di Coppa Boccioni, competizione che si teneva ogni 7 anni dove si affrontavano i più grandi giocatori di bocce di tutto il mondo. Colpito da un tappo di bottiglia durante il commento di un piatto di pesto, riportò un'ematoma che lo tenne in coma per 30 lunghi anni. Al risveglio non ricordò niente e decise di scappare nel nulla, senza lasciare più traccia di lui, ma soprattutto, lasciandoci a bocca aperta.

Il misterioso caso di Benjamin Price

Benjamin nelle vesti del suo omonimo,
il campione di calcio Benji Price.
Caduto, rialzatosi e scalato una scala mobile, andò a cantare sotto un balcone. Dalla rottura di un vetro, si autoproclamò re di una traversa. In seguito, intrattenne un rapporto extraconiugale con un castagno, da cui nacquero due pere e una ciliegia. Dopo aver urlato contro una nuvola, decise di partire per mari e monti, fino ad arrivare a Capodrise, nel Casertano, dove aprì una fabbrica di concentrato di melenzane. Dato che gli affari andavano bene,optò per la compravendita di una squadra di cricket di terza serie. Dal vivaio del suo team, riuscì a sfornare fino a 100 croissant al giorno, il che lo portò a diventare la pasticceria di fiducia del duca Agnello Pasquale. Denunciato per frode fiscale e bancarotta, decise di emigrare presso i monti Tifanno Ciao, dove conobbe una certa Heidi, sua futura socia in affari. Aprirono, infatti, una macelleria vegetariana, la quale fruttò loro fior e fior di monete di cioccolato. In seguito ad un attacco d'asma, si rifugiò presso un satellite di Saturno, dove si suppone sia ancora vivo.

Giosuè Carducci

Giosuè vestito da Marx il giorno di Carnevale.
Autoformatosi da una formazione sbagliata su un calcio d'angolo, ottenne un calciò di rigore che sbagliò tirandolo in curva. A causa della traiettoria del pallone, fu espulso dal terreno di gioco e mandato in esilio in un'isola inesistente dell'Atlantico. Divenuto ormai il capobranco di un gruppo di squali gialli, decise di perseguitare l'arbitro che l'aveva espulso per restituirgli il cartellino rosso. Dopo svariati secondi, prese un master in contaportoni: ebbene si, veniva pagato per contare quanti portoni erano presenti nel suo viale in mezzo al Pacifico. Compiuti i 5 anni di vita, creò un atomo che avrebbe distrutto tutte le bottigline d'acqua presenti sul pianeta. Grazie a questa sua invenzione, ricevette il premo Sibel per la cosa più ingegnosa al mondo. Si sposò con un fior di loto, da cui nacquero un'ape, un furetto e un macaco. Prima di morire, incise un album neomelodico/punk. Si spense dopo aver bevuto un bicchiere di succo di mirtilli.

Giuseppe Garibaldi

Garibaldi in prima pagina
su una rivista di gossip.
Nella vicina regione di Chissenefrega tra il 54 Avanti Conan e il 3271 Dopo Cena, nasceva dal rapporto tra una donna e un babbuino con problemi di autostima, un certo Peppino Garibaldi. Egli era uno stimato e onorevole pusher di papaveri, ma doveva averne annusati troppi, perché decise di diventare scalatore di fili d'erba. Nessun uomo arrivò tanto in alto, anche se Peppuccio voleva andare oltre il limite delle capacità umane e scalare il fungo più alto della casa e riunirlo con il suo pesco. L'impresa non fu certo facile, aveva bisogno d'aiuto, e fu così che assunse 1000 topi pagandoli con il miglior gorgonzola sulla piazza, preso proprio dalla riserva delle sue scarpe. Molti sorci e pantegane morirono, ma alla fine ci riuscì e festeggiò la reunion col fungo andando a cena con le zoccole sopravvissute. Sulla via del ritorno a casa, fu fermato da una pattuglia di gatti ubriachi, che arrestarono i topi e condannarono Peppiniello a 40 frustate il giorno del suo ottesimo compleanno. Caduto in disgrazia, fondò un'associazione che riuniva allevatori di pappataci e produttori di sugo di zucchine. Arrestato per bancarotta, scoppiò come un palloncino in circostanze misteriose.

Niccolò Machiavelli

Niccolò con una coda di gambero
 gigante tra le mani.
Sviluppatosi in seguito a un peto fluttuante in aria rarefatta nel S3MMA1, il piccolo Niccolò destò stupore tra la folla di due sciatori esotici. Non sappiamo il perché, ne quando tutto questo avvenne, ma dal racconto di un dromedario cieco, siamo venuti a conoscenza del fatto che lo zio Filippo aveva appena vinto a tombola. Niccolò per disperazione decise di imparare il moldavo per dichiarare guerra a una schiera di formiche che aveva invaso il suo giardino. Dopo aver vinto questa battaglia grazie all'amico di sempre Sugo di Pomodoro, figlio di un noto imprenditore, Machiavelli decise di intraprendere la carriera di schiacciabottiglie e ricavatore di tappi di sughero, un impego ben pagato in quell'epoca, sebbene tutto ciò non lo porto a litigare aspramente con dei vicini molto silenziosi. Successivamente comprò una laurea sullo studio dei rutti dei cinghiali. Laurea che lo portò a diventare uno dei maggiori imprenditori di Caserta e provincia. Dopo aver perso tre dita in una partita di poker, si ritirò in uno dei suoi poderi presso Foglianise (nel Beneventano), ove compose due sonetti dedicati alla mosca che si posò sulla sua cacca il giorno del suo compleanno e una ninna nanna per il figlio che non avrà mai. Colpito da un moscerino nell'occhio destro, iniziò a zoppicare finché non cadde in un pozzo. Trasformatosi in fango, urtò contro un muro e sparì. Ancora oggi non sappiamo ove esso sia finito.

Gli Sposi

I sposi in viaggio di nozze a Varcaturo.
Cara Lucia,
Tu sai donarci solo malinconia.
Il povero Renzo Tramaglino
Da te non è riuscito nemmeno a farsi fare un boc...concino.
Persino il Nibbio ti ha schifato,
Che con tutto il piacere ti avrebbe sparato.
L'Innominato, invece, ti ha trattano in modo carino,
Nonostante i suoi modi da assassino.
Mi ha delusa anche la monaca di Monza,
Poiché mi aspettavo che con te sarebbe stata più stronza.
Alla fine sei riuscita a sposarti,
E menomale, perché non ce la facevamo più a sopportarti.

Il misterioso retroscena

Sul Retroscena.
Caduto e rialzatosi, inciampò in un barattolino di cacao amaro nel momento in cui il Kilimangiaro decise di spostarsi in Sudamerica. Aperta la porta con un cavatappi, la finestra si chiuse e Carletto soffiò sul naso di G. G. J. Sonostatoio. Ne nacque un colluttazione ove tutti si sedettero e iniziarono ad ascoltare un cammello recitare una poesia di Novembre. Spenta la luce, tutti andarono a dormire e dei topi radioattivi si trovarono di fronte una schiera di formiche antibiotiche.

Herman Hesse

Herman Hesse per le oche Piersanto. Comune tra le specie animali era il suo pelo lungo aromatizzato con fiori di cannella secchi e polvere di rana. Una notte all improvviso una lacrima gli scivolò sul viso. Era la pioggia. Ma lui credette fosse una lacrima. Ed è per questo che imparò a piovere. Primo caso al mondo di uomo che pioveva. Herman pioveva 2 notti al giorno, come da prescrizione medica. Abile scaccolatore ed futile codardo, per mancata riconoscenza ottene un ceffone da un dromedario sindaco. Rare e piuttosto precoci le sue conversazioni con Annunziata , la sua vicina di cella. Ebbene per quanto possa sembrare abile il personaggio Herman, fu rinchiuso per motivi vari in un carcere di minima sicurezza in cui bastava chiedere il permesso di evadere per poter evadere . Evase ma resto intrappolato su una sedia.Non ricordava più come ci si alza. Divenuto noto come " la sedia nota" si alzò in un bel giorno di primavera, tra lo stupore generale di un bue, una sega e un cinghiale . Per dimostrare che in quegli anni aveva solo riposato le ginocchia ,partecipò alla prestigiosa gara "cammelli alati che suonano scodelle rotte". Vinse il settimo premio, in quanto settimo su 7 concorrenti. Trovo il successo come istruttore di pioggia , e perfezionò le sue doti durante un lungo viaggio in Libia. Una volta appresa la capacità di nevicare smise di suonare la chitarra e si dedicò alla musica classica da asporto. Facchino provetto, rispettato e odorato. Salvo per sbaglio continuo a vivere la sua vita. Per lungo tempo si fregiò del titolo di "uomo con i piedi" finché un giorno l 'imperatore Gino Paolo II me , non decise di estendere l'appellativo a tutte le lumache e i datteri imparentati con delle banane. A questo punto Herman fece quello che sapeva fare meglio. Restò per molto tempo a casa per protesta ma era cosciente della fatto che le sue valige erano rotte e che qualora lo avesse voluto non avrebbe potuto transitare per l'oceania con un jet Nicholson. Colpito da un gesto così nobile il sindaco del impero annullò la sua decisone e si rifugiò in una tenda di polistirolo. Herman umiliato, scese per comprare un gelato. Vide che per strada le cose andavano male. Dopo mesi di lavoro ,stufo delle critiche dei mandarini e delle guance morbide dei cavalli, inizio a piovere . Piovve per ore ed ore finché una maga nippo-polacca lo investì con la sua coccinella alata. Anche il più inutile degli uomini sa che per fare l'albero ci vuole il legno". Fu questa l'affermazione che gli valse il premio Nobel per la guerra. Giunto ai margini della società , fu convinto da una foglia che bisognava giocarsi il tutto per tutto. Ma non fu un buon consiglio. Recatosi al bar "bar" acquisto un mignolo e un asse di carta. Riuscì in questo modo a costruire una balestra ed un ordigno. Li piazzò sotto i cartoni da letto  di un mendicante da lui ritenuto il responsabile della crisi economica mondiale. Herman si sedette e con le mani di un suo caro amico cucì una camicia di lana rossa. Ecco, ora è il momento giusto pensò. Ora potrò finalmente essere io il più salutare degli elicotteri. I suoi piani andarono in fumo dopo essere stai avvolti in una cartina. Una volta intinto il tovagliolo sporco nel succo di joystick, iniziò a mangiàre con piacere la merenda preparagli dà sua madre. Momento dopo momento nacque in lui la convinzione che se avesse voluto , avrebbe potuto realizzarsi in qualsiasi maniera. Fu così nominato spada di stato. Aveva però la sensazione di aver mangiato qualcosa di poco buono. Insieme a lui anche la gente dell' intera contea lo pensava. Gli effetti furono nefasti. Una nube tossica composta da gas mefitici avvolse quella che oggi è nota come la valle della morte. Herman si fece coraggio e ancora una volta per ricominciare si rifugiò nella sua capacità di piovere . Incontrò una notte un pidocchio che gli confidò i suoi più oscuri segreti, ma Herman non fu minimamente colpito da quel misero pidocchio e dalla sua sporca storia. Anzi , lo insultò ripetutamente. Il pidocchio rimase affascinato da quel uomo così normale, ma non fece nulla ,anzi, lo insultò . Durante una notte , in cui gli ananas dormivano , Herman inoltratosi tra le rughe di una anziana donna, si imbattè in un misterioso monolite. Si avvicinò e nel toccarlo ebbe una visione. Herman vide suo padre sorridente, con in mano un cartone animato, nel tentativo di sedersi. Comprese in un attimo che fu quello il gesto che gli diede la vita. La visone si interruppe improvvisamente, allorchè una mandria di ancelle uomo , lo riconobbe e lo assalì. Fu allora che apparve un'intenzione pigmea di nome Gnegno e lo salvò. Herman si ritrovò il giorno successivo seduto su di una scopa . "Domandatemi come si ammanetta un giullare" , furono queste le parole pronunciate da Herman e che gli valsero la candidatura all Oscar come meglior Bello. Lino Mando lo attese all uscita dal ascensore ma Herman preferiva le scale, quindi non si incontrarono. Herman pieno di se e di qualcun altro , spostò il comodino e vi trovò un tesoro. Immediatamente scese di casa per avvisare qualcuno ma era noto a tutti che i primi a essere avvisati sono sempre quelli più belli. Fu comunque collaborativo con le forze dell ordine e riuscì a confessare tutto senza proferir parola. L'interrogatorio durò ampie ore ma il tenente maresciallo colonnello re non riuscì ad ascoltare la meravigliosa e al contempo penosa voce di Herman. Detto ciò non restò che appendere i chiodi al chiodo e dedicarsi ai suoi figli. Purtroppo però Herman non aveva figli. Questo non gli non gli negò ,comunque, la gioia di dedicarsi ai suoi figli. In vecchia si sa certe cose hanno meno importanza  e i pavimenti sono più sporchi così come i comodini a forma di agnello. Proprio quel comodino che Herman sposto 19 anni prima e che gli era costato anni di cella nel noto carcere di minima sicurezza. Ora che i suoi figli che non esistevano erano lì con lui fu tutto diverso, smise di piovere e trovò lavoro come disoccupato presso un bar. Fino alla fine della sua vita restò appeso ad un ramo .Fu poi raccolto e venduto come ananas ad una famiglia di facoltosi rinoceronti. È così che termina la storia di Herman Hessex  "la sedia nota" , un uomo che ha fatto della sua vita una scatola , un uomo che ha reso se stesso un insulto alla morale , un uomo donna bambino.

La filastrocca della mutanda sporca.

Mi sono sporcato il primo del mese
Con un tubetto di maionese
L'avevo versato sul mio spazzolino
Ma mi è caduto nel lavandino
Di forza col dito l'ho sollevàto 
Ma proprio in quel mentre mi han pugnalato
Caduto di schiena su di una balena
Mi ritrovai a mangiar una dura altalena
Il dente malato sul piede fini
E dal dolor mi scappò la pipì 
Pien di coraggio mangiai anche un faggio
Ma fui menato da John Scarafaggio
Intanto li in bagno l'acqua scorreva 
Ma la maionese sul dito restava
Mi ridestai con forza e vigore 
Ma Tom Menestrello fischiò un rigore 
Inclinato su un lato guardai il portiere 
E senza paura mangiai 7 pere
Senza volerlo col dito sporcai
La pera e la mano di 2 marinai
Uno di questi la pera lanciò 
E sulla mutande questa cascò 
Sconforto e stupore nell occhio e nel cuore 
Quando scoprii che sulla Mutanda di seta turchese
Sul disdegnino di un piccolo fiore 
C'era finita la maionese.

L'Uomo Misterioso

Guardare questa foto potrebbe causarvi problemi.
A seguito della pioggia di cavallette, L'Uomo Misterioso dovette scalare tre vette innevate per aprire la porta che si trovava al di sotto di un canale televisivo. Il Mondo, caro amico di Pippo, si sentì scosso dagli eventi che stavano accadendo sul lato Nord di Nettuno, il che lo portò a guidare una spedizione punitiva contro i genitori della regina Mangia Polpetta. Dopo tre mesi di guerra con forchette, cucchiaini e mestoli, L'Uomo Misterioso decise di affrontare Batman e Robin, rinchiudendoli in una baita sul cucuzzolo della montagna. Divenuto Padrone assoluto del cane di Tommaso Conledita Nelnaso, L'Uomo Misterioso mosse l'alfiere in diagonale e arrivò a mangiare la Regina, famosa per uno spot sulla carta igienica. Dopo ciò, si trovò davanti una schiera di topi radioattivi, che intanto avevano divorato Mondo, Pippo e Mangia Polpetta. Purtroppo il manoscritto si ferma qui, ma grazie alla testimonianza di un cammello di nome Alfio Graffio, sappiamo che L'Uomo Misterioso fu spinto da una sedia e cadendo rimase intrappolato in un portale spazio temporale. I topi radioattivi, non avendo così più ostacoli sul loro cammino, proseguirono alla volta delle Bahamas, per una vacanza di tutto rispetto.

Antefatto nr. 1

Il numero 1 dei numeri.
Trasse la sua vita da un film, ritrasse se stesso nel più celebre dipinto di tutti i mondi, incoronato tre volte re e tre volte papa, vincitore di 11 premi nobel tra cui il Nobel per la bellezza. Nato in tempi morti. Anno 2120 l'uomo ha ormai colonizzato ed inquinato Marte . Il bello concepito da pochi è diffuso e non compreso da coloro che lo evitano e che lo rispettano per temuta punizione . Sono diffusi segnali di divieto di ogni specie : " vietato nuocere o uccidere chi ti sta accanto , che lo si conosca o meno" , " è severamente proibito defecare e sputare per strada"  . Quanto può essere considerato distopico in mondo in cui l'uomo ignorante obbedisce alle norme create da chi ha coscienza ? Vale la pena far morire la natura per rendere l'uomo vivo? ...erano queste le domande che si poneva MArio Draghi. Dapprima studioso di pane , divenne in seguito il più eminente ferroviere del impero latteo. Le navi da guerra partivano dai mari sommersi di Europa per giùngere nelle colonie salvate dalla guerra. Colonizzare i salvati che erano stati colonizzati. La missione era chiara , distruggere i topi radioattivi. Mario non era al corrente ed interferì. Fu giudicato colpevole dal tribunale dell inquisizione . Gli fu ridotta la connessione ad 1gb al mese. L'accesso a Facebook gli fu consentito solo nelle ore notturne. Oramai solo , Mario , che oramai era diventato Van Rompuy , fu colpito dalla noia. In un primo momento non comprese quella sensazione , non comprese quella malattia, credette di essere divenuto pazzo. Consultò Wikipedia ma non riuscì a trovare notizie utili, cosa gli stava accadendo ? Di cosa poteva trattarsi e perché Wikipedia non era stato d'aiuto ? Troppe anomalie, il caro Rot. fu costretto a videochiamare uno psicologo digitale. La diagnosi fu " stato alternato nel quale la carenza di stimoli esterni ed interni porta ad una incapacità di comprendere le proprie necessità e la proprio volontà con conseguente possibilità e pericolo che una sorta di pensiero autonomo possa sorgere" . Mark fu , a questo punto , riabilitato alla connessione senza limiti di tempo e dati. In quei pochi istanti di noia, immaginò. Per un attimo fu tentato di gettare a terra un filtro da tabacco e restò così impressionato da quello stato di perdita di coscienza che ipotizzò; Ne ipotizzò la causa. Fu in quel preciso istante che accade il peggio, fu in quel momento che la malattia lo portò alla più estrema delle conseguenza. J. cercò di elaborare una soluzione . Il finale della storia è già noto. L' impero latteo proseguì senza traccia di uomini sotto la supervisione di Gnegno.

Aphra Behn

Semplicemente Aphra Behn Nuda.
Quando l'assemblea galattica si riunì per decidere le sorti dell'umanità, fu chiaro fin da subito che il tutto dipendeva dal fattore Behn. Ritenuta dalla maggioranza dei critici " l'intentore donna delle cose inventate dagli uomini". Numerosi appellativi furono generati nell'arco dei secoli per definire la grandezza di un personaggio in grado di occupare una colonna di pagina sulla più scadente rivista gossip giapponese. Guidò imponenti rivoluzioni, tra le quali ricordiamo la ribellione dei macachi contro i babbuini della tundra siberiana. Organizzatrice della notte dei biscotti, nella quale i bambini del villaggio tarallo furono privati della loro principale attrazione culinaria e ambasciatrice ufficiale dell'onuz, fu impregnata in prima linea nel salvataggio di un gatto rimasto intrappolato tra i rami di un albero. Fu lei, infatti, la prima a chiamare i soccorsi. Si narra che una notte, disturbata da sogni inquieti, si svegliò per poi riaddormentarsi. Ma prima di tutto introduciamo questo straordinario personaggio senza omettere le principali tappe della sua vita terrena.
Non nata. Nata già sposata non con suo marito e con tre figli. Essendo sempre stata adulta non frequentò alcuna scuola. Un fatto da non sottovalutare è che il momento della nascita coincide con quello del decesso per cui, la sua intera esistenza non fu realmente da lei vissuta. Nonostante i paradossi temporali generati dalla sua esistenza sappiamo con certezza che è esistita perché l'hanno detto a scuola.
Fu scrittrice di libri per testimoni di Geova e fondò una casa editrice specializzata nella stesura di testi per tabaccai. Divenuta un personaggio di spicco della corte di Mario VII di Pollame, fu coinvolta nello scandalo del galletto negato. Era la notte del primo Manzo quando le stalle reali furono depredate da un'ombra misteriosa. Quella notte nel castello si celebrava il dodicesimo anniversario della scadenza della scatola di biscotti donata al Re Mario VII di Pollame dal Papa Paolo Pablo Pino XXXII detto "sedia". Presenti alla cerimonia ricordiamo: Pieroliver Pollame, Definito Amuleto, Ospite Gradito, Aphra Behn, Behn Fatto, Ilmo d'Esto,  Salvio Saliva, l'Ultimo Samurai,  Mario VII di Pollame, San Joystick e Pele'.
Gli ospiti erano disposti come da grafico sottostante. La prima portata fu servita agli ospiti alle ore 21.47. A servirla fu Mario VII di Pollame detto "il modesto". Si trattava di un'anatra di San Joystick cotta a mano da Mario VII di Pollame detto "il modesto". Dopo che l'Ultimo Samurai ebbe terminato, si verificò il furto. Il Re accusò la Federazione Russa che all'epoca ancora non esisteva. Per convenzione il Re contattò le forze dell'ordine. Sul posto arrivò il tenente GianJohn Giappone che intervistò (essendo anche un giornalista impegnato con la rivista di gossip "Persone viste in tv che fanno cose normali o sono nude") e interrogò i presenti. Aphra Behn confessò che al momento del furto si trovava in Africa per debellare un'epidemia di cocomeri. San Joystick dichiarò la sua colpevolezza e presentò a GianJohnGiappone un dossier nel quale erano elencati i 101 motivi che l'avrebbero spinto a compiere un tale gesto. Nessuno gli credette, ma fu comunque arrestato per possesso di stupefacenti. Stranamente risultò che nessuno dei presenti alla cena era nel castello nell'ora del delitto. Il Re stesso confessò di non trovarsi nel castello e che quindi per lui sarebbe stato impossibile rubare il suo stesso galletto. Inizialmente fu accusato dal tenente il capo delle Forze Armate del castello, il Maggior Domo.
Purtroppo, però, GianJohnGiappone entrando nel castello cadde in una buca melmosa e fu solo dopo cinque interrogatori che si rese conto di essere sporco. Dopo di ciò rassegnò le sue dimissioni.  Tornato a casa, raccontò tutto alla moglie che impietosita, ma delusa, chiese il divorzio. Una volta sola, libera e affamata di danaro, fuggì in Repubblica Sumera dove trovò lavoro in una miniera di Marshmallow. A questo punto la moglie di GianJohnGiappone si iscrisse ad un concorso di bellezza per aspiranti ricercatori di torri Eiffel. Non essendo altro, la moglie di GianJohnGiappone che Aphra Behn, risulta chiaro, che a rubare il galletto fu proprio Aphra Behn.

Percy Bysshe Shelley

Shelley alle selezioni del Grande Fratello.
Ignorante di prima categoria, famoso per aver scritto barzellete a John Keats, cantante fallito dei "Brothers of nothing", conduttore del Tg sul TeleUrbania e fruttivendolo di fiducia di Gabriele D'Annunzio, nacque dal basso ventre di sua madre. Studiò prima come addestratore di cavalli a due zampe e poi come guardacastelli. In seguito a svariate delusioni sia in campo lavorativo che in quello amoroso (fu rifiutato da una conchiglia dopo averle fatto una serenata) condusse una vita da eremita e si ritirò sulle montagne di una collina famosa, la quale si trova in una pianura a 7000m sul livello del mare, ad ovest dell'Afghanistan. Morì in solitudine, sbaranato da quattro criceti impazziti.

George Gordon Byron

Byron esibisce il suo nuovo shatush.
Appena le luci furono accese, tutti si sedettero tranne Byron perché era stanco. Ciò fece irritare Percy Shelley che lo mandò a quel paese. I due iniziarono a discutere e solo grazie all'intervento di un polinesiano di nome Ntufu, essi non vennero alle mani. Ntufu, stanco della situazione che si era creata, decise di invadere la Russia con l'appoggio degli abitanti dell'ultimo anello di Saturno. Di fronte a ciò, Byron, dopo aver videochiamato un certo Tyton venuto dal futuro, si sedette e iniziò a decantare le gesta di eroi tibetani sconosciuti al mondo intero. Questa cosa non piacque a Ntufu, che iniziò a sputare nei piatti del ristorante dove lavorava presso San Pietroburgo. Inoltre, decise di scrivere un libro dove criticava aspramente la cultura e i vizi della società polinesiana e si prendeva gioco di Byron. Byron, incollerito, si lanciò da un cucchiaio di miele e si suicidò, lasciando soli i suoi due piccoli criceti e un furetto.

Il segreto delle mandorle di Pipino il Breve

Pepino raffigurato come Dieci di Coppe
nelle carte napoletane.
Perché le mandorle di Pepino il Breve sono così buone? Questa era la domanda che si poneva Mathias Peni, ragazzino di 36 anni noto a Sandokan e parenti. La risposta non si è mai trovata, ma un giorno Mathias ebbe un illuminazione.
Spente le luci Mathias andò a dormire. Svegliatosi da un incubo in cui apriva bottiglie ad un girino, Mathias viene disturbato in modo brutto da Alice Salata, nota vicina di un tipo. Quest'ultima donò al signor Peni delle angurie e dei pistacchi che mangiò all'istante. Colto da malore, Mathias morì. Il ragazzino non si era accorto che le angurie erano bazuka e i pistacchi carri armati pronti a colpirlo. In realtà Alice Salata era una strega, ma questo non c'entra un cazzo. Andata via, Alice si incontrò con Pipino il quale dà a quest'ultima 40.000 euro di soldi del monopoli. Ebbene si, Pepino aveva letto sul noto giornale " Cavalli e forfora" che il signor Peni stava cercando il segreto delle sue mandorle, ma non aveva capito che "Il Breve" non avrebbe mai permesso che ciò potesse essere rivelato. Il caso della morte di Mathias turbò molto gli investigatori che non riuscirono a trovare il colpevole. Decisero così di chiamare l'ispettore Zenigata che rispose: Devo catturare Lupin e scoparmi quella puttanella di Fujiko. Il colpevole non si trovò mai. Pepino, infatti, diventò anch'egli una mandorla e poté vivere finalmente in pace tra le feci di un coleottero.

Scusa, ma....

Scende la pioggia, ma che fa.... Erano le famose parole di una canzone, ma poi all'improvviso tutto si fermò, si proprio in quel momento, sul più bello, quando Gianni Castello spense la luce. In quel momento il Panico assalì i piedi di Giorgino Belvisino che per rabbia uccise il nonno del suo orecchio. Ma poi Gnegno si ribellò e attaccò i topi radioattivi di Plutone. In seguito alla sconfitta nella finale di Coppa del Mondo, scoppiò la peste gialla zafferano che distrusse i pidocchi di Saturno. Nel caos più Totale, quest'ultimo irritato dal disordine provocato da Altri, lo sfidò a duello in una competizione di bocce.Aspettate....ci scusiamo per questo fuori onda, ed ora in onda un nuovo episodio della serie tv "Che fine ha fatto Nino" con Gigino il Rabino e il cognato del suo naso.

Giovanna Collapanna

Camilla in un celebre film di Steven Spielberg
Camilla Faipresto era una giovane studentessa presso il liceo Adolfo H. di Varsavia, neolaureata in Medicina, che si invaghisce di un venditore ambulante di denti, di nome Jack Stitichezza. Un giorno dispari, dopo la morte della nonna 23enne di Jack, Camilla si esibisce al funerale con un canto melodioso che colpisce l'attenzione della famosa cantautrice Imene Glandi, la quale la invita alla collaborazione del suo nuovo album "Troie e dintorni". L'album ebbe subito un gran successo e la fama raggiunta porta Camilla a darsi a droghe pesanti come aspirine e pepe nero, e successivamente a lasciare Jack. Quest'ultimo, in seguito, sposerà la sua cagna Playa Desnuda in modo da far ingelosire Camilla. Per disperazione, Camilla uccise Imene dopo che questa le aveva rubato un fazzoletto senza permesso. Camilla fu deportata su Plutone e sbranata da topi radioattivi.

Aldo Nerone

Ban Ki-Moon non conobbe Aldo Nerone.
I rotoli di Pordenone , le sabbie di Caltanissetta , I mari di Olio di Oliva, le Pentole Rotte, i vasi di terracotta rotti trovati sotto terra,la Luna ,Giove e Molto Altro. Queste, e altre grandi scoperte , furono il segreto della fama del più importante , robusto e alto archeologo di tutti i tempi. Nato dalle braccia lunghe del padre Molto Alto. Il padre lavorava come parete in una nota soffitta. Nerodoto , sognò per tutta l'infanzia di emulare le gesta del padre. La madre , Santa Sede, si incattivì e con notevole astio turbò la quiete della vita campagnola del posto. Un posto losco , frequentato da bruti in camicia da notte, gestito da un pollo sumero che manipolava il racket di mangime per uccelli. Nerosio dovette fuggire di casa. Partito di giorno in camicia da notte e pantofole , Nerotto, si incamminò verso  il vuoto della prateria . Arrivato nella vicina contea di Port Saint Tenda , stabilì il suo impero. Per non ripetere le gesta dei suoi predecessori abdicò immediatamente . Resosi conto delle sue difficoltà nel procurarsi del cibo, affievolì la sua infanzia. Eretto in memoria dei galli di campagna e delle anatre di San Joystick, il suo capolavoro di arte scultoria fu messo in mostra in tutti i più importanti musei del Louvre. Oramai noto alle cronache più per la sua vita sregolata che per il suo talento, fu messo in esilio da duca di Codardo. Privato dei suoi beni , inizio a correre finché non cadde in una buca . Risvegliatosi si rese conto che lì con lui non era solo. Neroide aveva scoperto Molto Altro. Annunciò la scoperta al mondo e fu finalmente riaccolto nella società , quella stessa società, che solo un anno prima lo aveva defraudato dei suoi beni e servizi. Tornato nel suo paese natio , venne a sapere che sua madre era stata eletta sindaco. Le riforme promulgare da Santa Sede furono vitali per permettere al villaggio di liberarsi del regime di re Pollo, il noto pollo sumero . Ma come per tutti i polli , la resa è solo l'ultima delle opzioni. Pollo si alleò con Nerose. L'alleanza non frutto molte conquiste ma dalla loro unione fu generato Pieroliver Pollame. Spinto da un inspiegabile istinto materno, Re Pollo depose le armi e firmo quella che divenne nota come la Resa di Merda, dal nome della piccola metropoli in cui le truppe di pollo e Nerastio si procuravano il prezioso latte in polvere per Pieroliver Pollame. Bambino piccolo e fin dalla nascita ancora non in grado camminare e parlare, Pieriolver crebbe fino a diventare più grandi di quanto fosse alla nascita. Anche lui come suo padre aspirava a diventare una parete come suo nonno. Neralto , che nel frattempo era diventato suora ,era molto orgoglioso delle aspirazioni del figlio. Purtroppo dopo una discussione con una conchiglia Nerone fu gravemente danneggiato. La vedetta non tardò. Pieroliver Pollame, re pollo e Santa Sede sotto la protezione di "......" Attaccarono la conchiglia. Dopo aver riportato numerose vittorie dovettero arrendersi per messo. Però adesso basta mi sono scocciato di scrivere, non posso sempre perdere le mie giornate a cercare manoscritti contenenti la narrazione delle gesta dei più grandi personaggi mai esistiti . Potreste anche cercarli voi ogni tanto. Ho impiegato due anni per ritrovare la pergamena originale  sulla quale fu firmata la Resa di Merda. Mia moglie nel frattempo è fuggita con un bengalese. I miei figli mi hanno ripudiato e credono che io sia solo una "ricercatrice molto elegante" . Non ho più un lavoro , non ho più una vita , non ho amici . Nessuno apprezza il mio lavoro e i miei sacrifici per riportare a galla la verità. La storia non è come credete, le cose sono andate molto diversamente a partire dalla creazione stessa dell universo. Era il lontano anno 0 quando insieme a mio nonno durante una escursione pomeridiana sulla cima dell Everest , ritrovai un antico rotolo di carta igienica narrante l'intera storia dell umanità. Il tutto iniziava con una semplice frase: Non avendo a disposizione dell inchiostro fui costretto a sciogliere le mie feci e a riportare su questo rotolo di sacra igienica la conoscenza a me pervenuta durante la più grande spedizione archeologica mai cioè... Queste erano le parole di Aldo Nerone. Dopo le cucenti delusioni della vita Neronte fuggì insieme ad una Parete. Arrivato nel deserto del Nevada , costruì una casa e una nave da crociera. I biglietti andarono a ruba e nel giro di 18 anni riuscì a organizzare il primo viaggio.  Sul punto di partire e con i passeggeri già ponti sui bordi della nave, a salutare i loro cari, ci si rese conto che il mare era a  3000 miglia di distanza. Sebbene il tarlo del dubbio si insinuasse nella mente dei passeggeri, Neraldo sconvolse un omicidio senza risolto. Dopo le spiacevoli avventure a bordo della nave "Nave" fu assunto come polpetta in un locale a luci rosse. Notizie riguardanti la sua vita diventano, a partire da questo momento, sempre più vaghe e imprecise. In molti credono che la causa sia da ricercare nell'opera colossale nella quale si cimentò fin dalla nascita : La codificazione di un  dizionario Rom. Recenti scavi hanno rivelato che l'opera fu completata da Aldo subito dopo la sua morte.

L'Innominato

Avendo le mani libere dovetti aprire là porta con l'orecchio. Non passò più di un secondo e il secondo sbirro entrò dalla maniglia destra. Santa Sede intanto ripeteva l'alfabeto seduta sul tetto dalla tavola. Quanto riportato non è altro che l'inizio del celeberrimo prologo del libro dell 'anno " i miei insuccessi come scrittore di libri per cattolici" di Soldato Rayan.  Come disse Dante Alighieri ospite al Maurizio  Costanzo Show" è incredibile quanto sia alto il volume della Cassapanca." Ma per fortuna tutto sarà chiaro quando la storia sarà rivelata. Nato dai piedi scalzi di una badante slovena. Incubato nei primi mesi di vita presso la clinica Orzo fu trasferito successivamente a Spiaggia a causa di un motivo valido .  Cresciuto dai nonni di un suo fratello , fu ribattezzato Sonia perché a volte certe cose vanno fatte. Da piccolo era sempre il primo della classe per Fortuna. Per gioco o per amore si autoinfettò di peste vera. Gli fu prescritto dal suo sindaco di Padova un farmaco sperimentale "il dottore" . Morì . Resuscitato da un unicorno di nome Giorgio, inizò a pascolare presso le genti. Ebbe molte mogli , più precisamente, circa numerose. Di fatto , oramai, era in procinto di concludersi quando qualcosa accadde. Non apriva più suo nonno. Ebbene si , l'uomo  che gli aveva Donato La Vita non era suo nonno. Quando la verità venne a galla , non si ebbero più sue notizie per più di 8 minuti. Ritornato in voga come scrittore alla fine degli Anni 1977, incontrò Rayan Soldato ma lo criticò aspramente . Le frasi brevi erano il suo segreto, insieme al succo di limone. Ma non è tutto. Quando un uomo comune riflette è bene non disturbarlo perché magari trova davvero ciò che sta cercando. Fu così che decise di intraprendere la professione di  Manifestante. Durante una riunione confessò di aderire ad una ideologia per noia di pensiero.  È qui che inizia la sua avventura . Fondò una ditta guidata da bambini adulti. Sul punto di concedersi ad una cornetta, fu rapito dal caso. Liberato da un sospiro pigmeo di nome Gnegno , si perfezionò nell arte della mungitura del cammello. Oramai saggio e onnipotente parti alla conquista della via lattea. Una pattuglia di giovani gioviani poliziotti Rom , lo avvistò durante il suo trastullarsi all' interno di una pozzanghera nello svincolo tra Ascoli e Marte. Per pura aggressività si ribellò ai 5 sensi aggiungendo " tatto non mi servono" . Purtroppo per lui non era vero. Il caso fu comunque risolto e le prove insabbiate. Non è cosa da tutti risolvere un caso mai aperto, ma lui cui riuscì . Quello che contava era oramai poco. Una volta conquistata la fama necessaria come investigatore , partecipo a numero trasmissioni televisive tra le quali ricordiamo " programma televisivo" , "trasmissione televisiva " , " persone che parlano mentre voi ascoltate" , " domande a persone che poi rispondono con il microfono in mano" . Fu proprio nella prima puntata di " sedie con persone sopra che parlano" condotta da GianMelenzana MCAssurdo che Sonia confermò la sua fama affermando " oggi confermo la mia fama" . Un errore fece si che in un pochi attimi si ritrovasse circondato da camerieri effeminati dalle discutibili capacità culinarie. A causa di ciò fu invitato alla di successo trasmissione " umani che cucinano male il cibo" . Attonito e smarrito , colto da una ineffabile codardia , convinto che in cuor suo ci fosse ancora un briciolo di umanità , abdicò. La lotta per la successione scatenò numerosi conflitti. La super potenza vaticana inviò truppe di terra su Saturno  ,che morirono a causa delle condizioni climatiche avverse .  Da Giove flotte di marocchini furono inviati sulla luna. La sterilità di tali gesti non ebbe alcuna conseguenza e probabilmente nessuno ne venne mai a conoscenza. Possiamo però considerare la cosa come una vendetta . Ecc...

Leonardo Da Vinci

Qui osserviamo l'ultima cena conservata
Nella barba di Leonardo

Oramai ottantenne depose le armi e si arrese. Nessuno avrebbe mai immaginato che il più grande condottiero di tutti i tempi potesse concludere la sua onorata esistenza bellica come un ortaggio qualsiasi. Le leggende sulle sue gesta si perdono nell'alba dei tempi. Gerusalemme , 8 A.c , un barbone , un pranzo poco soddisfacente . I fatti narrati sono oggetto di studio da parte delle più grandi menti della umana stirpe. Notai, banchieri , gondolieri, semplici menestrelli , umili re, famosi fruttivendoli, onorevoli salumieri , osannati tabaccai, docili attori, alti bambini, smaniosi operai, tutti, senza differenza di appetito, attendono che la sacra conoscenza venga alla luce. Un battito di ciglia , una ciliegia che cade. Il mondo ha scoperto la verità , grazie alle sapienti menti che guidate dai lumi della ragione, hanno donato al mondo una speranza che non è tale. Tratto dalla falsa biografia di Gianarnold Braciola , un documento che ha finalmente cambiato le sorti dell'umanità . Derivato dalle equazioni di PierTom Camion , un incontro fortuito ottenuto tramite la sapiente ingenuità di MarcJohn Tortellini. Dopo milioni di anni di studio possiamo finalmente rendere noto il poco plausibile racconto della vita che difficilmente avrebbe davvero potuto vivere  Leonardo da Vinci. Generato per grazia del potere tramite la fusione per gravità dei disavanzi sparsi di una cena poco soddisfacente di un barbone cinese. Nonostante suo padre non lo ritenesse degno di vivere , gli diede il nome Leonardo in onore di Dio in persona . Già in tenera età dimostrò di sapersi guadagnare da vivere tramite una superba capacità di elemosinare. Ottenuto un dottorato in fisica , fondò una ditta produttrice di mandorle in eritrea. Fu tutto un pretesto. Il da poco nato Leonardo, conquistò l'eritrea tramite una forte volontà, Nonostante questa non basti per conquistare una nazione. Conobbe Thomas McVongola con il quale decise che non era giusto conquistare una nazione senza motivo e che anche se alle 2 di notte è buio non è detto che non si possa costringere il sole a sorgere a quell' ora. Sebbene non avesse una grande capacità di cogliere la realtà per quella che era decise di invadere il sole. Alle mezzanotte del marzo alle 2 partì con una flotta di navi in direzione dell'orizzonte. Dopo aver minacciato il sole tramite l'uso della sua voce, abbandonò la missione e si dedicò alla coltivazione di arachidi e noci. Dopo un breve parentesi come bandiera in Brasile, fu rapito da un monaco Rom durante un viaggio di piacere a Gaza. A questo punto della sua vita risulta chiaro quanto un uomo può fare. Rinato dal padre ritornò a crescere e cadde in una pozzanghera , rialzatosi dopo 1 mese grazie all intervento di un nomade pigmeo di nome Gnegno , fu nominato sindaco di Cina da una Re. Resosi conto del fatto che probabilmente non era in grado ancora di parlare , decise di comunicare tramite l'uso delle armi . La vita di strada gli diede alla testa e Leonardo orami era un mafioso rispettato e nobile cuoco. Dal palato fine e odore aspetto, si finse un nobile spaventapasseri per partecipare ad una cena politica presso il palazzo regina di olio . Nel bel meZo della cena un noto sarto locale lo riconobbe, il panico si impossessò della sala , l'orchestra armata di cannuccie e occhiali attaccò Leonardo mentre un pony alato ripresosi dal duro colpo si alzò in volo e escretò i suoi bisogno sulla folla impaurita. La giuria di esperti panettieri invase la pista di pattinaggio gay , una miriade di pantofole fu gettata sul fango, i pompieri intervennero e la situazione fu ripristinata ma non dopo che Leonardo fu colpito da un meteorite . Privo di forze si rialzò , afferrò la coda del gambero e si alzò in volo. Salvo e privo di spavento si sedette su una piccola forchetta in via tonno. All' età di 9 anni vinse il premio nobel per la chimica e il premio "hamburger" presso la pizzeria aglio e olio. Giunto alla conclusione che la sua vita non sembrava condurlo da nessuna parte , decise di dedicarsi alla scrittura di testi sacri per cattolici. La sua vita divenne il suo lavoro e il suo lavoro restò per molto tempo il suo lavoro. Sposò se stesso all eta di 27 anni . Chiese il divorzio poco dopo il matrimonio . Numerosi studiosi credono che le notizie riguardanti la storia di Leonardo non siano accettabili e si rifiutano di considerarle notizie , ma la maggior parte dei camionisti ci crede. Durante una intervista al Giornale di Giuseppe , un famoso camionista ha dichiarato" io ci credo perché da piccolo l'ho visto scendere dal camino" . Come racconta la tavola 22 di libro di Leonardo " quel giorno l'aria era satura di ermetici sospiri , le onde del mare schiumanti si accostavano con timore alla terra come se un tragico presentimento le allontanasse dalla di dimora degli uomini, quegli uomini che per il mendace agir di profano sapere , richiamarono la furia dei titani presso le loro case". Secondo Gianoliver Pollame in questo passo è chiaramente descritto il momento in cui Leonardo , colto da un irrefrenabile mal di pancia , la fece nel bel mezzo del salotto del re di Spagna . 
Ritornando alla vita di Leonardo , sappiamo con certezza che dopo una breve pausa di riflessione durata 27 anni, si trasferì a casa del padre. Oramai convinto del fattto che nella sua vita c'era qualcosa che non andava , partecipò ad un picnic di impiegati comunali. Estasiato dalle vicende narrate dai commensali, si appassionò a quella vita fatta di carte da timbrare e persone da soddisfare 
 Fu così che inizio a collezionare divise da impiegato. Ma qualcosa andò storto. Il re di Persia , risvegliatosi per l'ennesima volta, volle nominarlo segretario di stato. Attaccò la Serbia ,il Portogallo , la Cina e Andorra. Nessuno si spiega come poté unire l'una con l'altra ,porzioni di terra così distanti tra loro . Alcuni credono che sia bastata la sua volontà per farlo altri no. Dopo l'atterraggio degli alieni sul pianeta terra, Leonardo ordinò al suo esercito di completare l'opera iniziata da giovane : attaccare ìl sole. Con l'ausilio dei più potenti idranti dell epoca il sole fu spento e la vita sulla terra cesó di esistere.